BANDO CREDITO ADESSO EVOLUTION

Bando Credito Adesso Evolution

Aggiornamento del 14-10-2021: incrementata la dotazione finanziaria del Bando che riguarda sia le risorse per l’erogazione dei finanziamenti (+ 300 milioni di euro a disposizione), sia la dotazione per il contributo a fondo perduto (+24 milioni di euro).

Credito Adesso Evolution è una linea di credito attivata per rispondere alle esigenze di liquidità di imprese e professionisti della Lombardia nell’ambito dell’emergenza economica causata dal Covid-19.

Regione Lombardia e Finlombarda, in compartecipazione con il sistema bancario ed il sistema dei confidi, intendono supportare il fabbisogno di liquidità delle micro, piccole, medie imprese e Mid-Cap mediante l’erogazione di finanziamenti chirografari, con parziale copertura degli interessi attraverso l’erogazione di un contributo in conto interessi.

 

REQUISITI FORMALI DEI BENEFICIARI

IMPRESE:
  • attive da almeno 24 mesi con sede operativa in Lombardia
  • con meno di 3.000 dipendenti
  • con ricavi tipici almeno pari a € 120.000, come media negli ultimi due esercizi contabilmente chiusi
  • appartenenti ai settori (si rimanda al bando per gli specifici codici ISTAT primario – ATECO 2007 ammessi e le attività escluse):
    • manifatturiero
    • costruzioni
    • servizi alle imprese
    • commercio all’ingrosso
    • commercio al dettaglio
    • turismo
    • ristorazione
    • servizi di assistenza sociale
    • attività sportive di intrattenimento e di divertimento.
LIBERI PROFESSIONISTI e STUDI ASSOCIATI:
  • con attività avviata da almeno 24 mesi
  • luogo di esercizio prevalente dell’attività professionale in uno dei Comuni della Regione Lombardia
  • codice ISTAT – ATECO 2007 dei settori di cui alla lettera M
  • ricavi tipici almeno pari a € 72.000, come media negli ultimi due esercizi.

CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO

Ai beneficiari vengono concessi finanziamenti chirografari erogati dagli istituti di credito convenzionati con Finlombarda, di intensità minima e massima dipendente dalla tipologia di richiedente:

PMI: tra 30 mila e 800 mila euro

MID CAP: tra 100 mila e 1,5 milioni di euro

Liberi professionisti e Studi associati: tra 18 mila e 200 mila euro

E con le seguenti caratteristiche:

  • con importo complessivo non oltre il 25% della media dei ricavi tipici risultante dagli ultimi due esercizi
  • tasso Euribor 6 mesi maggiorato da uno spread dallo 0% al 6% in funzione della classe di rischio assegnata all’impresa
  • Durata tra minimo 24 e massimo 72 mesi comprensivi di possibile periodo di preammortamento (fino a 24 mesi a seconda della durata)
  • rimborso amortizing con rata semestrale a quota capitale costante (alle scadenze fisse del 1° aprile e del 1° ottobre di ogni anno)
  • Garanzie richieste (non di natura reale): garanzie personali (incluse quelle rilasciate da confidi) e/o garanzie dirette del Fondo Centrale di Garanzia
  • Nessuna spesa di istruttoria per l’operazione di finanziamento

CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI (A FONDO PERDUTO)

Finlombarda concede un contributo in conto interessi pari al 3%  (salvo intensità minore del tasso applicato al finanziamento stesso) a parziale copertura degli interessi applicati al Finanziamento e con valore massimo di 70.000 €.
Il contributo si inquadra nel “Quadro Temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” (salvo che non sia decorso il termine di validità al momento della concessione, in tal caso la concessione avverrà in regime de minimis).

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE, ISTRUTTORIA ED EROGAZIONE

Avviene sul portale Bandi Online di Regione Lombardia, con sportello aperto a partire dal 01 FEBBRARIO 2021 e con chiusura della misura a seguito dell’esaurimento delle risorse disponibili + una “riserva” che identifica le domande in lista d’attesa.

Il soggetto richiedente, al momento della compilazione della domanda, deve selezionare l’istituto convenzionato a cui trasmettere la richiesta di finanziamento, tra quelli accreditati per la misura. Una volta verificati i requisiti formali di ammissibilità, l’Istituto convenzionato e Finlombarda eseguono le rispettive istruttorie di merito creditizio.
Il tempo minimo per la comunicazione dell’esito è di circa 60 giorni dalla protocollazione.

La gestione della pratica con il soggetto richiedente è affidata all’Istituto convenzionato. Il finanziamento è cofinanziato da Finlombarda che eroga anche il contributo a fondo perduto.

Read More

Agevolazioni per operazioni di patrimonializzazione d’azienda – Bando AgevolaCredito 2021

accesso al credito per le PMI

UNA BUONA PATRIMONIALIZZAZIONE  FAVORISCE L’ACCESSO AL CREDITO PER LE PMI

Quando una banca deve decidere se concedere credito a un’impresa, valuta specifici indici e parametri che devono rientrare entro adeguati valori ritenuti sufficienti o, meglio, soddisfacenti o ampiamente positivi.

I cosiddetti sistemi di rating sono creati per cercare di prevedere quali saranno le probabilità che l’impresa riesca a far fronte alle proprie obbligazioni, integralmente (quindi senza perdite per il soggetto creditore) e alle scadenze previste (quindi senza significativi ritardi).

Tra i principali indicatori di questa capacità vi è la patrimonializzazione di impresa. Di cosa si tratta? E’ la partecipazione dell’imprenditore stesso, con risorse proprie di capitali, alla dotazione patrimoniale dell’impresa.

Maggiore è questa “partecipazione” in termini di Mezzi Propri, maggiore è l’indipendenza finanziaria dell’impresa da fonti esterne di capitale (capitale di debito, tipicamente di origine bancaria o finanziaria). Al contempo si fornisce a molti interlocutori aziendali (Clienti, Banche, Finanziatori, Collaboratori, Partners a ogni livello) un segnale forte, tipico di chi è disposto a rischiare molto nell’azienda perché crede in essa. Ciò è molto apprezzato dal sistema bancario, che è chiamato a rischiare nell’impresa, insieme all’Imprenditore o ai Soci di capitale.

In definitiva, una buona patrimonializzazione dell’impresa è importante per favorire l’accesso al credito bancario per le PMI, in quanto è:

  • indice di solidità finanziaria

e, al contempo,

  • rafforza la capacità di reperire capitale di debito dell’azienda.

Il sistema imprenditoriale italiano si caratterizza per casi molto diffusi di “sotto-capitalizzazione”, soprattutto tra le micro e piccole imprese.

Inoltre le Banche, al termine dell’attuale fase di crisi e di grande potenza-di-fuoco delle Garanzie Pubbliche (Fondo Centrale di Garanzia, L. 662/96), avvieranno importanti processi di deleveraging – cioè di riduzione degli impieghi bancari – verso i clienti aziendali ritenuti più deboli e/o rischiosi (tipicamente appartenenti alla categoria small business). A fronte di una crescente selettività del credito bancario è quindi opportuno ripensare al paradigma del “capitale minimo” di impresa (in sostanza: impresa-povera vs. famiglia-ricca).

Esistono alcune misure di intervento volte proprio a incentivare operazioni di patrimonializzazione aziendale, tra le quali segnaliamo il bando AgevolaCredito di cui parliamo qui di seguito, finalizzato proprio a favorire l’accesso al credito per le PMI.

 

BANDO “AGEVOLA CREDITO 2021” della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza, Lodi.

Intervento 2 – Operazioni di patrimonializzazione aziendale

 

AgevolaCredito è un bando che ha l’obiettivo di promuovere e sostenere l’accesso al credito per le PMI attraverso diversi interventi, uno dei quali riguardante la promozione di operazioni di patrimonializzazione aziendale (“Intervento 2”).

Il bando permette di conseguire agevolazioni (contributo a fondo perduto) alle imprese che ottengano un finanziamento bancario dopo aver effettuato un’operazione di patrimonializzazione quali:

  1. Aumento di capitale sociale;
  2. Versamento soci in conto capitale;
  3. Finanziamento soci.

In questo modo l’impresa beneficia di una duplice iniezione di liquidità:

  • nuove risorse, in termini di MEZZI PROPRI, da parte dei Soci
  • nuove risorse, in termini di Capitale di Debito, da parte di una Banca finanziatrice, potenzialmente a tasso ZERO, grazie al contributo in conto abbattimento interessi erogato attraverso il bando Agevola Credito.

 

BENEFICIARI

Possono accedere al bando le micro, piccole e medie imprese di tutti i settori (salvo limitazioni previste dal Reg. CE n.1404/2013 per settori della pesca, dell’acquacultura e dei trasporti):

  • con sede legale/unità locale nelle province di Milano, Monza Brianza, Lodi;
  • in regola con il pagamento del diritto camerale e degli oneri contributivi;
  • in regola con le normative di sicurezza sul lavoro;
  • non in stato di difficoltà secondo il D.lgs. 159/2011;
  • che abbiano effettuato operazioni di patrimonializzazione:
  1. Aumento di capitale sociale (già deliberato e sottoscritto per intero all’atto della richiesta di finanziamento bancario, tramite un Confidi);
  2. Versamento soci in conto capitale (già deliberato e versato prima della richiesta di finanziamento bancario, tramite un Confidi);
  3. Finanziamento soci (già deliberato e versato prima della richiesta di finanziamento bancario, tramite un Confidi).

 

FINANZIAMENTI AGEVOLABILI

Per beneficiare del contributo camerale, è necessario che le imprese stipulino un contratto di finanziamento bancario garantito da uno dei Confidi aderente all’iniziativa e con le seguenti caratteristiche:

  • Importo minimo di 25.000 euro (massimo agevolabile 300.000 euro);
  • Tasso di riferimento (EUR 6M o IRS) maggiorato con spread fino al 3,7%;
  • durata minima di 36 mesi e massima agevolabile di 60 mesi;
  • stipulato a decorrere dal 1 agosto 2019.

 

L’AGEVOLAZIONE CONCEDIBILE

Si tratta di un contributo in conto interessi (a fondo perduto) per l’abbattimento totale degli interessi del finanziamento. Inoltre, il bando permette di ottenere anche un contributo per l’abbattimento dei costi di garanzia in misura massima del 50% e fino a 3.000 euro per impresa.

Complessivamente, il contributo massimo per singola impresa non può superare i 10.000 euro.

 

PRESENTAZIONE

La domanda va presentata sul portale Servizi Online della Camera di Commercio (anche mediante delega ad un Confidi). Il bando è aperto sino all’esaurimento delle risorse.

 

 

FIDICOMET PUO SUPPORTARE OGNI IMPRESA (Micro e PMI):

– nel VALUTARE la finanziabilità di impresa,

– nell’impostare e richiedere l’operazione di FINANZIAMENTO bancario

– nel presentare la domanda di CONTRIBUTO.

Invia una mail a finanza.agevolata@fidicomet.it o vai alla pagina contatti e lascia un messaggio per essere ricontattato.

Seguici su Linkedin

Read More